Il mercato immobiliare apparentemente molto semplice in realtà è pieno di insidie. Comprare o vendere casa significa affrontare una situazione molto impegnativa. E’ bene conoscere, per quanto possibile, le regole del mercato.
1. Perché rivolgersi ad un’agenzia immobiliare. Vendere una casa significa investire del tempo, molto tempo. Occorre valutarla, verificarne la conformità edilizia e catastale, pubblicizzarla, selezionare gli ipotetici clienti e farla loro visionare, rispondere a tutti i quesiti che, immancabilmente, vengono posti quando si affronta un acquisto così importante, “il più importante”. Rivolgersi ad un’agenzia immobiliare significa rapportarsi con persone che, queste problematiche, le affrontano, e risolvono, quotidianamente. Il “fare da soli”, porta, tante volte, a ritrovarsi a dover affrontare e risolvere problemi di non poco conto. Importante è tenere sempre presente che, il conseguimento del risultato, ovvero la vendita dell’immobile, è lo scopo al quale sia il proprietario sia l’agente immobiliare ambiscono. Con evidente reciproca soddisfazione. Per ottenere questo risultato, in tempi brevi e con la massima soddisfazione, è sicuramente consigliabile affidare l’incarico di vendita in Esclusiva, per un tempo limitato, affinché l’agenzia possa utilizzare tutti gli strumenti e tutte le risorse di cui dispone per vendere velocemente e ad un giusto prezzo l’immobile. Si eviterà così, di procurare spiacevoli sovrapposizioni fra clienti con un evidentemente deterioramento del valore dell’immobile.
2. Quali sono le caratteristiche per valutare correttamente un immobile. – occorre porre attenzione alla zona in cui l’immobile si trova, all’esistenza di parcheggi, di aree verdi, di scuole, di negozi, occorre valutarne l’esposizione al traffico, allo smog, il piano, la luminosità, la vicinanza di mezzi pubblici. – valutare con attenzione lo stato di conservazione, gli infissi, le porte, i pavimenti. Quantificare gli eventuali lavori da effettuare per renderlo consono alle proprie esigenze. Valutare i lavori condominiali – assicurarsi che sulla casa non gravino ipoteche attraverso una visura presso la conservatoria dei registri immobiliari. – verificare la conformità delle planimetrie catastali e l’eventuale presentazione di condoni. – verificare, attraverso un estratto conto fornito dall’amministratore del condominio, la regolarità dei pagamenti delle spese condominiali. – farsi rilasciare, qualora esistano, le certificazioni di conformità degli impianti.
3. Chi è un agente immobiliare. L’agente immobiliare, per poter essere tale, deve essere iscritto all’apposito Albo tenuto presso la Camera di Commercio locale. Se non vi è iscrizione il mediatore non è tale e non ha diritto di richiedere nessuna mediazione.
4. Che cosa è una proposta di acquisto. La proposta di acquisto è un atto preliminare in forza del quale, l’acquirente si impegna, a delle condizioni prestabilite e per un periodo concordato, ad acquistare l’immobile che l’agenzia gli ha proposto. Nel caso in cui, il venditore, trovi la proposta conforme alla proprie aspettative, la accetta, controfirmandola. E’ in questo momento che la proposta si trasforma in un vero e proprio contratto di compravendita con reciproci obblighi e diritti.
5. Che cosa è un rogito. Il rogito, da stipularsi a cura di un notaio, consiste nel trasferimento della proprietà di un immobile. Tale trasferimento con la successiva registrazione e trascrizione diventa a tutti gli effetti opponibile ai terzi.
6. Quale e la differenza tra proprietà e possesso. Il proprietario è colui che ha il diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Il possesso consiste nel comportamento di chi, pur non essendo proprietario, si comporta, rispetto ad un bene, come se lo fosse. Il possesso prolungato può concludersi anche con l’acquisto della proprietà per usucapione.
7. Che cosa è il mutuo. Il mutuo consiste nella quantità di denaro che la banca o una finanziaria presta al compratore per pagare il venditore. Esso può essere: – a tasso fisso e prevede una rata costante per tutta la durata del finanziamento – a tasso variabile e comporta una rata che può aumentare, diminuire o rimanere costante nel nel tempo secondo l’indice finanziario cui fa riferimento. La banca per erogarlo richiede: 1- Documenti personali. 2- Documentazione inerente il reddito prodotto. 3- Documentazione inerente l’immobile che si acquista. E’ Importante sapere che, generalmente, il rapporto rata/reddito non deve superare il 30% del reddito annuo percepito.
8. Le assicurazioni. E’ possibile stipulare polizze assicurative che mettano al riparo la famiglia dell’intestatario del mutuo dalla possibilità che lo stesso non abbia in futuro la possibilità di continuare a produrre reddito per poter pagare le future rate. Esse possono essere: 1. Temporanea caso morte a capitale decrescente. 2. La grave invalidità permanente da infortunio. 3. La grave invalidità permanente da malattia.